Certo.
Aspettami. Dammi solo il tempo di atterrare (se atterro) dopo 40 ore di volo e cinque mesi di assenza e cerco subito un taxi per SANTA. E' un po' che ho voglia di vedere le tue nonne.
Ecco, questo per dire che torno. Torno nella mia cittadina, e la cosa figa e' che mi lamentero' con fare annoiato e vagamente spocchioso che tutto e' rimasto uguale, ma il realta' il problema e' che io saro' rimasto uguale, visto che mi trovero' esattamente al punto di partenza.
Beh, non proprio tutto, dai. Mi hanno detto per esempio che pinoemarisa ha rinnovato, adesso e' un locale al passo coi tempi. Non so pero' che fine abbiano fatto pinoemarisa, spero stiano bene. Lo scopriro' presto, in ogni caso, dato che non avro' molto da fare se non reimmergermi nel liquido amniotico della mia rassicurante realta' locale.
Si si, va la, poche balle, altro che Zelandia, io sono uno da pinoemarisa. A chi la voglio raccontare.
Adesso che ho giocato un po' all'esploratore mi aspetta la merenda sul tavolo della cucina ed il telecomando sul divano. Il rumore della lavatrice che gira ed il gatto che mi si struscia tra i piedi. Non andro' piu' in nessun posto non raggiungibile in ciabatte.
Quindi, a rpensarci, mi sa che non se ne fa niente anche per SANTA.

1 commento:
Mi sa che in Zealandia non fanno un Frutteto come si deve. Non so, mi dà quest'idea.
Ciao Mikiz.
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